venerdì 12 giugno 2009

L'Etiopia aprirà al turismo il sito di un'antica moschea

L'Etiopia ha lanciato una serie di attività per fare della moschea Al Nejashi - considerata patrimonio mondiale dall'Unesco e denominata 'seconda Mecca' per la sua importanza - una destinazione turistica. Il ministro etiopico della Cultura e del Turismo, Mahamouda Ahimed Gaas, ha preannunciato una serie di iniziative per fare della moschea del re Ahmed Nejashi, situata nella provincia del Tigrè (circa 900 chilometri a Nord di Addis Abeba), una destinazione turistica di primo piano. Gaas ha spiegato che sono in corso i lavori per la messa a punto del progetto, che prevede la realizzazione di un moderno albergo, un'università islamica ed un istituto di ricerca. La moschea porta il nome del re etiopico che circa 1.400 anni fa diede ospitalità a numerosi profughi musulmani. L'edificio religioso è stato ritenuto il simbolo della buona coesistenza tra religioni diverse in Etiopia. L'Islam giunse nel Paese del Corno d'Africa nel 615 d.C., con l'arrivo dei primi musulmani che si installarono a Negash, un villaggio situato a 60 chilometri a Est di Mekele, capitale della provincia del Tigrè. http://www.ttgitalia.com/pagine/news_L_Etiopia_aprir%C3%A0_al_turismo_il_sito_di_un_antica_moschea.aspx?id_news=249634&idx=0&L=IT

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